Ripensare i dumper: una sfida fondamentale per i cantieri urbani

La genesi dei dumper è quella di un mezzo complementare agli escavatori e alle pale caricatrici,  dedicato a compiti ripetitivi di carico e scarico del cassone. E questo lungo tutta la giornata. L’operatore, esposto costantemente agli agenti atmosferici su una macchina dotata di un rollbar di sicurezza, non ha una reale protezione e si ritrova esposto a un elevato rischio di incidenti, in particolare per ribaltamento in caso di perdita di equilibrio del mezzo. Inoltre, l’operatore può trovarsi a salire e scendere circa 50 volte al giorno dal suo mezzo, soprattutto quando gestisce parallelamente il dumper e un escavatore.  Qui si trova quindi una delle cause più importanti degli incidenti in cantiere. Perciò il dumper, macchina di evidente utilità, compatta e semplice da guidare, è non di meno  una fonte di incidenti nei cantieri urbani.

6MDX e 9MDX, 2 nuovi dumper Mecalac, connubio di sicurezza e design

Forte del suo know-how in materia di innovazione utile e di strategia del buon senso, il dipartimento Ricerca&Sviluppo ha trasformato i dumper da 6 e 9 tonnellate della gamma esistente, integrando ad essi il valore aggiunto della sicurezza che costituisce la forza di Mecalac e posando uno sguardo nuovo su questa macchina da cantiere ormai chiave di volta dei cantieri urbani.

Come ? Immaginando una cabina che « cambia tutto », senza equivalenti sul mercato e che si integra perfettamente col design esistente dei suoi dumper. Ripensando anche le innovazioni più recenti delle altre macchine del Gruppo, come i nuovi escavatori MWR,  per adattarle alla compattezza di queste piccole macchine da cantiere. Obiettivo della Ricerca&Sviluppo del Gruppo : « dirottare » i dumper il più velocemente possibile nella categoria delle macchine dal design  « made in Mecalac », con la sicurezza delle persone come credo fondamentale.

« Sui nuovi Dumper con Cabina Mecalac, 6MDX e 9MDX, ogni gesto dell’operatore è semplificato e sicuro, ognuno dei suoi movimenti è facilitato e la protezione di tutti i lavoratori presenti in cantiere è ottimizzata. In materia di innovazione pertinente, “less is more“  è una delle chiavi del successo di Mecalac. Anche se dietro questa apparente semplicità si nasconde un tempo incomprimibile di ricerca e sviluppo e di adattamento dei processi di fabbricazione»